Alla diffusione dei Chatbot spesso non si affianca un’attenta analisi dei flussi conversazionali in grado di ingaggiare, accattivare l’utente e fargli vivere un positiva esperienza.
Oltre ad essere funzionale e performante, il Chatbot deve avere a disposizione una fonte di conoscenza in continuo aggiornamento in modo da fornire sempre risposte precise e dettagliate ad ogni richiesta dell’utente. Ogni frase della conversazione deve essere immaginata e pensata per soddisfare l’utente. Ellysse segue a tutto tondo il processo di profilazione, configurazione e training del Chatbot grazie ad un team specializzato nell’analisi del linguaggio. La tecnologia Chatbot di Ellysse, integrata all’interno di una piattaforma omnicanale, pensata in modo nativo per il Customer Service, utilizza intelligenza artificiale, tecnologia NLP e apprendimento automatico per rispondere al meglio ad ogni richiesta del cliente attraverso dialoghi il più possibile piacevoli per l’utente finale e che rispecchiano la Brand Identity.
In che modo la conoscenza del Chatbot viene alimentata? In un primo step, insieme ai BOT Trainer, verrà analizzata la Customer Journey per comprendere il contesto nel quale opera il Chatbot, creando un primo flusso di conversazione partendo da un dialogo ideale. Da questa prima fase verranno inseriti i primi dati reali, prestando attenzione alla forma e allo stile comunicativo, dando vita al brand ed ipotizzando diversi scenari definiti dalle direzioni che ogni conversazione potrà prendere. Successivamente, in base alla tipologia di Chatbot implementato, con o senza motore semantico, si prosegue con l’inserimento di Intent ed Insights per aggiungere valore alla comunicazione ed offrire un’esperienza il più personalizzata possibile. Ogni conversazione, verrà migliorata nel tempo, settimana dopo settimana, con operazioni di revisione costante che renderanno i dialoghi sempre più piacevoli ed efficienti.
L’intelligenza del Chatbot dipende prima di tutto da quella umana!
