Nel 1975, il centro di ricerca CSELT di Torino diede il via a un’avventura rivoluzionaria nella storia della tecnologia: il sistema di sintesi vocale MUSA.
Questo innovativo prototipo, noto come MUltichannel Speaking Automaton, era in grado di parlare in italiano con una voce robotica intellegibile e di cantare con 8 canali in parallelo, utilizzando tecnologie di codifica predittiva lineare.
Il sistema era composto da un computer stand-alone con software specializzato nella sintesi vocale, che utilizzava tecnologie a difoni. Nel 1978, un disco da 45 giri contenente una dimostrazione di tale tecnologia di sintesi fu pubblicato, includendo la canzone “Fra Martino Campanaro” cantata a cappella. MUSA rappresentò un importante passo avanti nella storia della sintesi vocale, dimostrando che il centro di ricerca CSELT era in grado di sviluppare tecnologie di sintesi vocale di interesse industriale.
Questo progetto ha contribuito a migliorare l’accessibilità e la comunicazione diventando nel tempo una delle pietre miliari nell’evoluzione della sintesi vocale e il successivo sviluppo dei voicebot.
Ascolta MUSA al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=BtxdA8sAiXc
